\paperw9000 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 \fs24 Simbolo di unÆetα storica, il castello feudale con le sue torri e le sue mura Φ forse lÆedificio che meglio rappresenta alcuni t
ratti della societα e della cultura del Medioevo.\par
Se gli antichi romani denominavano generalmente \i castellum\i0 (diminutivo di \i castrum\i0 ) fortificazioni di minore entitα lungo i confini dellÆImpero, disposte a intervalli regolari a sorveglia
nza di ponti o strade, al di qua e al di lα delle frontiere, nel \b \cf4 \ATXht11281 Medioevo\b0 \cf0 \ATXht0 il nome di castello pass≥ alla residenza fortificata, che costitu∞ la dimora del signore feudale. Dapprima fu un fortilizio isolato nel quale l
Æabitazione del feudatario si riduceva a pochi vasti ambienti ricavati allÆinterno delle torri e delle muraglie. Poi, quando la vita delle piccole corti feudali si volse a una maggiore ricerca di agi e di benessere, il castello divenne un organismo compl
esso, del quale fecero parte lÆapparato difensivo, costituito dalla cinta muraria per la difesa esterna e dal mastio per la sorveglianza dellÆintero edificio e lÆeventuale estrema difesa, il nucleo abitato, costituito dal palazzo del signore, le abitazio
ni dei famigli e dei soldati, la cappella, magazzini e servizi comuni. Nel sistema fortificato (costituito da cortine talora in pi∙ ordini, rafforzate, specie in corrispondenza degli ingressi, da torri e difese esterne), le caratteristiche strutturali e
tecniche delle varie parti seguirono i progressi dellÆarte militare: si pass≥ cos∞ dalle nude muraglie merlate dei primi fortilizi feudali alle ben studiate disposizioni difensive dei castelli dal Æ200 al Æ400, dominati dallÆalta mole del mastio, coronat
i dalla serie delle merlature su caditoie del cammino di ronda aggettante, protetti dalle robuste torri distribuite nei punti pi∙ salienti. In questi giα complessi e vasti organismi il palazzo del signore con i fabbricati annessi prese importanza e aspet
to di dimora principesca e, pur conservando allÆesterno le disposizioni necessarie per la difesa e la sicurezza degli abitanti, si arricch∞, nellÆinterno, di cortili e di sale dalle amene architetture e leggiadre decorazioni. Nel secolo 16░ il castello p
erdette il duplice carattere di fortezza e di dimora signorile. Il nome di castello rimase tuttavia in uso per indicare le grandi dimore di campagna, che, specialmente in Francia e nei paesi germanici, si sostituirono, sotto forma di fastosi palazzi circ
ondati di vasti parchi, alle antiche residenze feudali.